giovedì 17 gennaio 2013

::: eLaSTiCo studio - opening :::



Elastico raddoppia, a quanto pare. Apre un nuovo spazio espositivo, perché di altro spazio c'è bisogno: nuovi muri, nuovi chiodi, nuovi linguaggi, nuovi percorsi che cercheremo di incrociare.

Barba e baffi alla crisi: si apre comunque, si apre a prescindere, si apre perché non c'è nessun motivo per non aprire, si apre perché è vitale continuare a progettare, immaginare, desiderare.

Si apre perché sarà comunque un bel viaggio: la certezza è che saremo in ottima compagnia.


::: info :::

lunedì 14 gennaio 2013

Vajrapani - una personale di 2501 a eLaSTiCo Studio




::: VAJRAPANI - una personale di 2501 :::

venerdì 18 gennaio
H 18.00

via Porta Nova 12
Bologna

Elastico apre il 2013 con un azzardo ragionato: venerdì 18 gennaio inaugura un nuovo spazio espositivo che si affiancherà alla sede di vicolo de' Facchini a Bologna. La galleria, che prende il nome di Elastico Studio, è in via Porta Nova 12 ed aprirà l'attiva espositiva con Vajrapani, una mostra di 2501.

Nella tradizione mahayana, Vajrapani è una delle tre divinità protettrice del Buddha, simbolo e icona del potere dell'Illuminato, bodhisattva guaritore dal dolore fisico e psichico: in Vajrapani, 2501 opera una rielaborazione personale della tradizione buddhista e della sua iconografia, facendo della pittura una pratica nel suo essere azione rituale, gesto continuato e spazio meditativo.

Il risultato visivo dell'operazione è quello di immagini cariche di suggestioni e dense di simboli da decifrare: un invito allo spettatore a riscoprire l'osservazione e la contemplazione, esperienze alla base dello stesso buddhismo tibetano.

L'installazione dei lavori che compongono Vajrapani è caratterizzata dalla contrapposizione di linea e colore, esperienze gestuali distinte ma complementari, così come distinte e complementari sono il dinamismo della divinità mahayana e l'immobilità della meditazione.

L'opera è realizzata con colori a base alcolica, trattati con alcol etilico e tirati con pennello o aria compressa su superfici plastiche. Questa particolare scelta segna un momento di continuità nella complessa esperienza dell'artista: nel passaggio dalla produzione di strada a quella indoor, la tecnica sviluppata consente a 2501 di trasferire il gesto del dipingere in strada nel lavoro in studio, ricontestualizzandolo in un ambito decisamente più intimista ma mantenendo inalterate le caratteristiche di tensione e movimento.


2501
Nome d'arte di Jacopo Ceccarelli, nasce a Milano nel gennaio del 1981. Inizia a dipingere a 14 anni da autodidatta e porta avanti la sua passione sui muri della sua città, Milano.

Si forma montatore alla Civica Scuola di Cinema di Milano, finita la scuola frequenta un master di comunicazione visuale alla nuova Bauhaus di Weimar in Germania.

Grazie a Studio Bici parteciperà come aiuto montatore alla realizzazione di Racconti di guerra di Mario Amurra, film vincitore del Davide di Donatello nel 2005 e selezionato al Festival di Berlino.

A 20 anni si trasferisce a San Paolo del Brasile per un anno dove lavora come impaginatore e collabora con alcune ONG per insegnare a dipingere ai bambini delle favelas. Qui viene a contatto con la scuola di graffitismo sud americana, esperienza che cambia irreversibilmente il suo approccio alla pittura.

Con lo pseudonimo 2501 inizia un percorso artistico che integra graffiti, pittura su tela, scultura e video.

Ha partecipato a varie esposizioni sulla street art europea tra cui The Urban Edge show (Milan) , Urban Affair (Berlin).
Tra le pubblicazioni in ambito di street art Street logo ( by Tristan Manco) edito da Thems and Hudson; Art of rebellion 3.

Nel 2009 vince The Metropolis Art Price di New York con il video Mask, video che verrà proiettato a Time Square. Il premio gli viene assegnato assegnato dalla giuria composta Isabella Rosselini; Cedar Lewisohn, curatore della mostra "Street Art" Tate Modern Londra 2008; Lee Wells curatore della mostra "Multi-Channel Video Installation" State Hermitage Museum San Pietroburgo, Russia 2008; Howard Halle, editor di Time out, New York.

Vive e lavora tra Milano e San Paolo del Brasile.


INFORMAZIONI GENERALI
Chi 2501
Cosa Vajrapani www.2501.org.uk
Dove Elastico Studio | Via Porta Nova12, Bologna | www.elastico.org
Quando Vernissage 18 gennaio 2013, ore 18.00
Mostra 18 gennaio – 9 febbraio 2013
Info studio@elastico.org

domenica 13 gennaio 2013

::: D E C A N A :::



Diva Scarlet est morte, vive Diva Scarlet - oggi mi sento di poterlo dire con leggerezza, visto che è stato comunicato ufficialmente l'inizio di un nuovo percorso per Sarah Fornito e Cecilia Bernardi, liaison musicale che continua da 17 anni.

La nuova creatura è Decana, a breve in uscita con un album che promette sonorità più mature e raffinate ma comunque rock: a prestissimo aggiornamenti e news, nell'attesa visitate l'account fb di Decana.

venerdì 11 gennaio 2013

grillo e casa pound - that's amore.



Ho iniziato la mia rassegna stampa mattutina con questa  straordinaria dichiarazione di Grillo, videoripresa da casa pound e rilanciata da Repubblica: ''Se Casa Pound vuole entrare nel M5S, non vedo problemi oggettivi''.

Tralasciando che "oggettivamente" non è stata una scelta felice quella di iniziare la mia giornata aprendo Repubblica online, il problema è "oggettivamente" che l'antifascismo è un valore condiviso di tutte le istituzione presenti all'interno dell'arco costituzionale, signor Grillo: istituzioni a cui lei ed il suo ameno movimento vorreste accedere. Ma la cosa non sembra preoccuparla visto che piacioneggia con un uscita di questo spessore: "L'antifascimo è un problema che non mi compete, questo è un movimento ecumenico".

Nel video in cui c'è un cordiale scambio tra il candidato alla Regione Lazio di casa pound italia ed il leader del M5S, Grillo rilancia con un notevole "avete delle idee che sono condivisibili: alcune di meno, alcune di più". Chissà se per Grillo è più o meno condivisibile il nazionalismo estremista e la supremazia bianca, chissà il M5S quale elaborazione comune a casa Clown ha fatto sui generi e la loro relazione, chissà se la trans_lesbo_omofobia sono condivisibili, chissà se il fascismo è un più o un meno.

Grillo conclude l'incontro rivolgendosi al neofascista in giacca e cravatta di Casa Pound con un gioviale "sto parlando con te che sei un esponente di estrema destra, ma sembri un delegato del Movimento Cinque Stelle" - noi è da un pezzo che ce ne siamo accort*.




CORPO CELESTE. BEHIND THE SCENES personale di SIMONA PAMPALLONA





VENERDI 11 GENNAIO h. 20
eLaSTiCo presenta

CORPO CELESTE. BEHIND THE SCENES
personale di SIMONA PAMPALLONA

Dall'11 al 22 gennaio, in mostra una selezione di foto di scena e di backstage scattate sul set del lungometraggio d'esordio di Alice Rohrwacher.


Fermare il movimento della macchina da presa, trasferendo lo scorrere delle immagini nell'immobilità di uno scatto è forse il fine più immediatamente visibile della fotografia di scena, che tuttavia non si esaurisce in un'azione puramente documentativa. Sguardo interno al set ma dotato di autonomia creativa, il fotografo di scena non è infatti un “semplice” testimone per immagini del farsi di un film.

Nella scelta di tempi, inquadrature e tecniche proprie, egli può infatti costruire uno spazio artistico autonomo, in grado di conferire vita a sé a immagini che nascono come documento. Proprio di questa potente indipendenza artistica vivono gli scatti di Simona Pampallona, in mostra ad Elastico dall'11 al 22 gennaio 2013 e realizzati sul set diCorpo celeste.

Esordio nel lungometraggio cinematografico di Alice Rohrwacher dopo diverse esperienze nell'ambito del documentario e unica opera italiana nella Quinzaine des réalisateurs del Festival di Cannes 2011, Corpo celeste è un delicato racconto di formazione che va ad innestarsi sul ritorno a casa di una giovane famiglia di origine calabrese tutta al femminile, dopo dieci anni di permanenza in Svizzera.

Narrato dal punto di vista puro e spaesato della tredicenne Marta, il film attraversa lucidamente umanissime contraddizioni e miserie della provincia italiana in bilico tra nuovo ed arcaico. È sullo sfondo di questa “periferia della modernità”, al di là della sua precisa collocazione geografica, che prende forma il vagabondare curioso e assorto della macchina fotografica, dentro e fuori i confini del set.

Filtrando attraverso il suo obiettivo le riprese di Corpo Celeste, fedele e infedele alla storia raccontata dal film pur pulsando all'unisono, Simona Pampallona coglie con grande e delicata potenza espressiva le brecce che, nell'orizzonte di asfalto della bellissima e dolorosa Reggio Calabria, lasciano fiorire fragili ma preziosissimi miracoli di umanità.

giovedì 3 gennaio 2013

laboratorio di scrittura per videoclip @ eLaSTiCo



scrivere per un audio visivo - se la cosa solletica qualcosa in voi, ci sono buone notizie.

da eLaSTiCo (vicolo de'facchini 2/a, Bologna) potrete frequentare un workshop intensivo a numero chiuso realizzato in collaborazione con italica edizioni : in 2 week end (19-20 gennaio, 16-17 febbraio) sarete guidat* nel corso di sceneggiatura per videoclip da Lorenzo Vignolo, regista con all'attivo un centinaio di video (Baustelle, Subsonica, Bugo, Perturbazione, Tre Allegri Ragazzi Morti, Cristina Donà, Marta sui Tubi).

il corso avrà un'impronta pratico-laboratoriale: da un inedito di Ofeliadorme, ciascun* partecipante scriverà la sua proposta di sceneggiatura del brano: alcun* component* della band saranno present* al workshop per facilitare un confronto attivo.

info / iscrizioni / stalking info@italicaedizioni.it / 347 87 25 246 - ve l'ho già detto che è a numero chiuso?